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Cronaca Ottati

Ottati e Castiglione dei Genovesi, sequestrati i depuratori: 15 indagati

I sigilli sono scattati al termine di un'indagine, delegata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Salerno iniziata nel luglio 2015, finalizzata a verificare il corretto funzionamento dei depuratori per i reflui urbani.

I finanzieri della sezione operativa navale della Guardia di Finanza di Salerno hanno sottoposto a sequestro gli impianti di depurazione di due comuni salernitani, Ottati e Castiglione del Genovesi. I sigilli sono scattati al termine di un’indagine, delegata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Salerno iniziata nel luglio 2015, finalizzata a verificare il corretto funzionamento dei depuratori per i reflui urbani.  

Al centro dell’inchiesta sull’inquinamento risulta il mal funzionamento dei due depuratori con conseguente sversamento dei reflui direttamente nei torrenti Laura e Reillo, nel cuore del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano e nel Parco Regionale dei Monti Picentini. Nel corso dell’esecuzione dei decreti di sequestro preventivo emessi dal tribunale sono stati iscritte nel registro degli indagati 15 persone, tra cui amministratori locali e responsabili tecnici dei due comuni interessati ma anche funzionari e tecnici delle rispettive società di gestione del servizio idrico.

I responsabili dovranno rispondere, in concorso tra loro, dei reati di inquinamento delle acque, deturpamento ambientale, omissione atti d’ufficio e frode nelle pubbliche forniture.

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