Pagani, accoltellò il fidanzato della sorella: rischia processo per tentato omicidio
Il giovane, di appena 25 anni, colpì due volte il fidanzato della sorella. Non gradiva la loro relazione. L'uomo se la cavò con 30 giorni di prognosi. Ristretto ai domiciliari, dopo un periodo in carcere, ora rischia il rito immediato
Accoltellò il fidanzato della sorella, perché non avrebbe digerito quella loro relazione. Ora la procura ha chiesto il rito immediato per un 25enne accusato di tentato omicidio. Recentemente scarcerato dal Riesame e sottoposto agli arresti domiciliari, il giovane aveva un rapporto conflittuale con l’attuale fidanzato della sorella. I fatti risalgono allo scorso 11 marzo. La vittima giunse nei pressi della casa della fidanzata, quando vide il fratello. Quest’ultimo, dopo un rapido scambio di battute, estrasse un coltello dalla tasca del giubbotto e colpì con un fendente il 35enne. L’uomo riuscì a girarsi sul lato destro, procurandosi una ferita al torace nella parte sottostante l’ascella sinistra.
Nella denuncia, la vittima parlò anche di un secondo fendente, che lo avrebbe ferito al braccio sinistro. A fermare la furia del giovane furono i familiari, intervenuti dopo pochi minuti. I carabinieri giunsero in loco con un’ambulanza, arrestando il 25enne. Prima del loro intervento, il 25enne avrebbe aggredito anche la sorella, giunta anch’ella all’esterno della casa insieme al resto dei parenti. Il 35enne se la cavò con trenta punti di sutura e una prognosi di quindici giorni. Difeso dal legale Luigi Calabrese, il giovane rischia ora il processo in virtù degli elementi evidenti a suo carico. Le accuse sono tentato omicidio e possesso di un coltello con lama da 10 centimetri usato come arma.
