Dal "Lidl" alla stazione fino al chioschetto: giovane ladro a Pagani va a processo
Gli episodi che lo riguardano vanno dal 9 febbraio scorso al 28 marzo seguente. I tre colpi in meno di un mese
In venti giorni si rende autore di almeno tre furti. Finisce a processo con il rito immediato un 28enne di origini brasiliane, residente a Pagani, per l'accusa di furto e violenza privata. Gli episodi che lo riguardano vanno dal 9 febbraio scorso al 28 marzo seguente. Il primo colpo riuscì a consumarlo al "Lidl" a Pagani, in via Nazionale, riuscendo a nascondere sotto il giubbino prodotti alimentari. Poi la fuga, nonostante il tentativo di un dipendente del centro commerciale e del vicedirettore intervenuti per fermarlo, senza successo.
Gli altri colpi
Meno di venti giorni dopo il ragazzo si recò presso un chioschetto, sempre a Pagani, riuscendo a rubare patatine, biscotti, panini di pasta e cartoni di bevande. E ancora, una friggitrice, un trapano, un utensile per tagliare le piastrelle del pavimento, un frullatore, un impastatore, un tostapane e delle pentole in acciaio. Tre giorni dopo fu la volta di un treno regionale Napoli-Salerno, all'altezza della stazione di Angri, dove portò via la borsa ad un uomo, con all'interno documenti, oggetti personali e telefono cellulare. Una volta individuato dai carabinieri di Pagani, attraverso indagini e l'ausilio di immagini di videosorveglianza provenienti dai luoghi dove il giovane aveva rubato, partì l'iter giudiziario, ora concluso con il giudizio immediato.