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Cronaca Pagani

Pagani, per Gambino continua il processo "Criniera": niente proscioglimento

All'origine della richiesta la sentenza che il Gup aveva emesso per Giovanni Pandolfi Elettrico. In abbreviato, l’ex presidente della società partecipata Multiservice fu assolto per non aver commesso il fatto

Il processo "Criniera" continua per il consigliere regionale, candidato al Senato ed ex sindaco di Pagani, Alberico Gambino. Questa la decisione presa ieri mattina dal collegio presieduto dal giudice Francesco Paolo Rossetti, chiamato a rispondere su una richiesta di stralcio, con tanto di proscioglimento dalle accuse, presentata dal legale di fiducia, Giovanni Annunziata. Richiesta che aveva anche il parere favorevole del pubblico ministero, Vincenzo Montemurro. Sullo sfondo c’è il processo «Criniera», il cui impianto accusatorio verte sulle attività criminali del clan di camorra a Pagani, Fezza -D’Auria Petrosino, e sui suoi presunti rapporti con l’allora amministrazione comunale, retta proprio dall’ex primo cittadino. Per il collegio non vi sono elementi tali da emettere nell’immediatezza una sentenza, con lo stralcio rigettato e la posizione di Gambino che resta, di fatto, insieme a quella degli altri imputati.

L'altra sentenza

All'origine della richiesta la sentenza che il Gup aveva emesso per Giovanni Pandolfi Elettrico. In abbreviato, l’ex presidente della società partecipata Multiservice fu assolto per non aver commesso il fatto dall’accusa di estorsione aggravata dal metodo mafioso. Sia lui, che lo stesso Gambino, avrebbero intimidito Giacomo Cicalese, titolare di una cooperativa di parcheggiatori paganesi, impegnata all’epoca nel servizio di gestione di alcune aree di sosta. L'obiettivo - secondo la Procura Dda - era quello di affidare la suddetta ad un’altra società, la "New Service", amministrata da Maria Califano, moglie di Michele Petrosino D’Auria. Pandolfi Elettrico fu assolto per non aver commesso il fatto. Da qui la richiesta del legale Giovanni Annunziata, essendo stata contestata in concorso anche la partecipazione di Gambino per quello stesso reato. Il dibattimento riprenderà il prossimo 22 marzo, con la deposizione e il contro esame di tre collaboratori di giustizia, Vincenzo e Alfonso Greco e Sandro Contaldo. L’indagine “Criniera” altro non è che un’appendice della maxi inchiesta Linea d’Ombra. Le accuse di rapporti con la camorra e di scambio elettorale politico-mafioso per Alberico Gambino erano poi cadute in tutti i gradi di giudizio. 

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