Elezioni a Pagani, disprezzo delle regole sui manifesti: già 60 le multe
Al momento le multe elevate supererebbero il numero di 60, che vengono destinate ai candidati e ai loro committenti
Oltre 60 le multe elevate dalla polizia municipale a Pagani, guidata dal comandante Diodato Sarno, dopo un controllo quotidiano del territorio alla ricerca di manifesti affissi contro ogni regolamento e legge. Non sono bastati gli accordi tra i cinque candidati a Pagani, dove si era deciso di posizionarli solo negli spazi consentiti, anche secondo una turnazione.
Le multe
A vigilare sul territorio è una squadra composta da due ageneti che tutti i giorni controlla le affissioni dei manifesti in giro per la città di Pagani. Al momento le multe elevate supererebbero il numero di 60, che ovviamente vengono destinate ai candidati e ai loro committenti. I pagamenti vanno da 103 fino a 1030 euro, mentre per i candidati che non hanno un committente la cifra da pagare per la violazione va da 300 fino ai 3mila euro. Il tutto viene poi registrato in Prefettura, a Salerno, dove viene controllato che il pagamento sia stato poi effettuato. A quella somma vanno aggiunte le ore di lavoro per i dipendenti comunali per rimuovere gli stessi manifesti. Tra i casi finiti oggetto di contravvenzione, quello di un candidato che aveva piazzato dieci locandine elettorali sui pali della pubblica illuminazione. Altri, invece, erano sui piloni dell'alta velocità.