Pagani, rigetto dell'affidamento in prova per un 30enne: resta in carcere
Così la Cassazione si è pronunciata, confermando un'ordinanza del tribunale di Sorveglianza, che aveva rigettato l'istanza della difesa che chiedeva l'affidamento in prova o l'ammissione al regime della semilibertà
Resta confermata la misura in carcere per comportamenti violenti legati allo stato di tossicodipendenza per un 25enne di Pagani. Così la Cassazione si è pronunciata, confermando un'ordinanza del tribunale di Sorveglianza, che aveva rigettato l'istanza della difesa che chiedeva l'affidamento in prova o l'ammissione al regime della semilibertà
Le accuse
A carico dell'uomo pesano precedenti del 2017, come una lite. I giudici hanno confermato "la considerazione di perdurante pericolosità sociale del reclamante, tale da non consentire la formulazione di prognosi favorevole". A questo si erano aggiunti anche elementi di cnoscenza relativi al periodo trascorso presso la comunità di recupero