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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Pantakù e i Lego: i segreti di una nuova metodologia didattica

Le scuole partner di Panthakù saranno dotate di un kit Lego per mettere in pratica le nozioni acquisite e i docenti già formati diventeranno a loro volta formatori, guidati dai facilitatori Vela


Insegnare con i Lego non solo è possibile, ma anche molto costruttivo. Parola dell'associazione Vela, tra i partner del progetto “Panthakù. Educare dappertutto”, selezionato dall’Impresa Sociale Con i Bambini e con capofila Ai.Bi. Amici dei Bambini. Dopo la prima fase formativa tenuta con i docenti di alcune scuole del territorio campano, adesso l'associazione è pronta a sperimentare insieme ai piccoli, sul campo, quanto appreso.

I numeri

Poco meno di cento insegnanti degli istituti Calcedonia e Montalcini di Salerno, Principe di Piemonte di Santa Maria Capua Vetere e Denza di Castellammare, a cui si sono poi unite altre scuole del territorio, parte della rete della comunità educante (l'IC San Tommaso D'Aquino e l'IC Barra di Salerno, l'IC Maiori dell'omonimo comune, l'IC Genovesi di San Cipriano Picentino e la Direzione Didattica del IV Circolo di Cava de'Tirreni), hanno avuto l'opportunità, da novembre a giugno, di prendere parte ai laboratori di “no formal education” utilizzando la metodologia LEGO® Serious Play® (LSP). Divisi in cinque gruppi, hanno appreso le dinamiche del team building, imparando come rendere più accattivanti per gli alunni le proprie lezioni in classe. Ora si parte con la seconda fase: con il riavvio delle attività didattiche, le scuole partner di Panthakù, saranno dotate di un kit Lego per mettere in pratica le nozioni acquisite e i docenti già formati diventeranno a loro volta formatori, guidati dai facilitatori Vela, per diffondere tra i colleghi i segreti di una nuova metodologia didattica, che si presta ad essere adottata sia per le materie umanistiche che per quelle scientifiche. “Inizialmente abbiamo registrato un certo scetticismo – spiega Marta Peruzzini, referente Vela per Panthakù – che è stato però presto spazzato via dalla curiosità e dall'entusiasmo nei confronti di questo sistema non convenzionale che è applicato con successo nelle aziende, nelle squadre sportive e più in generale in tutti gli ambienti nei quali occorra lavorare in gruppo per raggiungere un obiettivo comune. Attraverso il gioco, infatti, ognuno dei membri del tavolo riesce a superare imbarazzi e timidezze e a dare il proprio contributo al team”.

La metodologia

LEGO® Serious Play® (LSP) è una metodologia finalizzata a sviluppare il pensiero, la comunicazione e la risoluzione di problemi complessi di gestione aziendale attraverso l'impiego del gioco di costruzioni. Sono tre i componenti principali del processo: la sfida (in base agli obiettivi, il facilitatore mette in campo una serie di sfide per consentire ai partecipanti di aprirsi al dialogo); le costruzioni (i partecipanti costruiscono risposte alle sfide attraverso dei modellini che riescano a dare un senso alle metafora, seguendo il motto “pensa con le tue mani”); lo sharing (i partecipanti sono chiamati a condividere le loro storie). Durante il workshop si impara a pensare in modo semplice e veloce, a risolvere i problemi sfruttando le potenzialità del gruppo, a sviluppare il pensiero strategico, a raccontare quello che si crea, a sviluppare la creatività. Il metodo si avvale della connessione “oculo-motoria” che permette di creare modellini tangibili di idee strategiche che risiedono nella nostra mente. L’idea alla base del concetto “pensa con il tuo corpo” prende infatti spunto dalle neuroscienze e dalla psicologia.
 

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