L'Ente Parco Nazionale del Cilento,Vallo di Diano e Alburni,una meraviglia da scoprire.

Il Cav. Attilio De Lisa da sempre è orgoglioso di vivere vivere e far riferimento al Parco Nazionale del Cilento,Vallo di Diano e Alburni,prima a San Rufo (Sa) suo paese natale e dopo a Sanza (Sa) con l'attuale Famiglia, che ha l'onore di possedere il monte Cervati che con i suoi 1898 metri di altezza è il
più alto della Campania ed anche di riferimento a Mons. Antonio De Luca e Curia della Diocesi di Teggiano-Policastro tramite il Santuario Diocesano della Madonna del Cervato o anche chiamato Madonna della Neve.
Il Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni è istituito nel 1991,mentre nel 1995 è istituito l'ente per la sua gestione.
L'area naturale protetta di circa 36 000 ettari, interamente compresa nella provincia di Salerno, è stata successivamente estesa fino a portare la sua superficie a 181 048 ettari.
Dal 1998 è Patrimonio dell'umanità dell'Unesco (con i siti archeologici di Paestum e Velia e la Certosa di Padula), dal 1997 è Riserva della biosfera e dal 2010 è il primo parco nazionale italiano a diventare Geoparco. La sede del
parco è a Vallo della Lucania.
Un primo risultato si ebbe con l'istituzione da parte del Ministero dell'Ambiente di due riserve naturali, rispettivamente sul monte Cervati e sul fiume Calore, per un totale di 36.000 ettari.
Questo paesaggio meraviglioso va sempre protetto proprio per l'ambiente che è invidiato da tutti costituito dalla natura pulita e piena di viita con animali mammiferi,rettili ecc.,fauna e flora.

I turisti amanti della Natura e visitatori sono in continuo aumento e dovuto soprattutto al suo ambiente meraviglioso che attrae tutti grazie alle sue meraviglie ambientali,turistiche,storiche e cattoliche.
Infine il Cav. De Lisa saluta l'amico Amilcare Troiano attuale Presidente del Parco Nazionale del Cilento,Vallo di Diano e Alburni insieme a tutto lo Staff compreso il Vice Corrado Matera insieme al Direttivo e il Consigliere Ente
Parco Dottor Vittorio Esposito di Sanza (Sa).