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Cronaca Camerota

Pedopornografia a Camerota, vittime costrette a coinvolgere nei video anche bimbi di 3 anni

Il 56enne, presentandosi con una falsa identità digitale, a vittime minorenni, richiedeva a queste ultime, dopo averne carpito la fiducia, video ed immagini autoprodotte, a contenuto sessuale

Emergono particolari inquietanti, in merito al caso dell'arresto del 56enne di Camerota accusato di produzione di materiale pedopornografico e violenza sessuale. Il Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni Campania, infatti, ha ricostruito il modus operandi dell'uomo che presentandosi con una falsa identità digitale, a vittime minorenni, richiedeva a queste ultime, dopo averne carpito la fiducia, video ed immagini autoprodotte, a contenuto sessuale.

Il modus operandi

Il materiale pedopornografico acquisito è stato poi utilizzato per ricattare le giovani vittime, che in taluni casi sono state indotte a produrre ulteriori contenuti pornografici, utilizzando anche altri minori di tre e quattro anni di età. Quando si opponevano alle richieste, sempre più insistenti e pressanti, venivano minacciate di divulgazione del materiale compromettente che le ritraeva. Il 56enne finito in manette aveva anche organizzato di incontrarsi con alcune delle sue vittime, per abusarne sessualmente.  Durante la perquisizione eseguita, è stato sequestrato del materiale informatico.
 

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