Lavorava con il permesso di soggiorno scaduto: espulso marocchino

Nel corso dell’ultima settimana gli agenti della Polizia di Stato hanno svolto una serie di posti di blocco lungo la strada statale 18 e la strada provinciale 175/A-Litoranea tra i comuni di Battipaglia e Eboli.

I sequestri

Nel corso dei controlli sono state identificate 90 persone di cui numerose con precedenti penali; controllati 26 veicoli e contestate 10 violazioni al Codice della Strada con il sequestro di veicoli sprovvisti di copertura assicurativa e mancate revisioni. Gli agenti del Commissariato di Battipaglia hanno proceduto anche al fermo di un autovettura Audi A8 del valore di circa 80 mila euro, poiché rintracciato nel sistema informatizzato di Polizia. Dai successivi accertamenti effettuati, l’automobile, sulla quale gravava un provvedimento di confisca definitivo emesso dalla Prefettura di Imperia a causa di alcuni mancati pagamenti di contravvenzioni al Codice della Strada, è stato sottoposta a sequestro per essere successivamente acquisita al demanio.

L’immigrazione clandestina

I poliziotti dell’ Ufficio Stranieri hanno proceduto rintracciato un cittadino marocchino il quale risultava essere entrato nel territorio italiano nel 2016, con permesso di soggiorno temporaneo per “lavoro stagionale” da tempo scaduto. Lo straniero, dopo la convalida del provvedimento di espulsione emesso a suo carico dal giudice, è stato accompagnato all’aeroporto di Fiumicino e imbarcato sul volo diretto in Marocco. Contemporaneamente, il datore di lavoro è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria per il reato di favoreggiamento in quanto ha permesso la permanenza del cittadino straniero in Italia. Ora rischia fino a 4 anni di reclusione e 15 mila euro di multa.