Pesca illegale, la Guardia Costiera sequestra attrezzi non a norma
L’intervento, effettuato nelle acque di Marina di Camerota, rientra nelle operazioni finalizzate a debellare il fenomeno della pesca illegale
La Guardia Costiera di Palinuro ha disposto il sequestro di 43 attrezzi per la pesca ritenuti vietati. L’intervento, effettuato nelle acque di Marina di Camerota, rientra nelle operazioni finalizzate a debellare il fenomeno della pesca illegale.
Il sequestro
Gli attrezzi sequestrati, secondo quanto appurato dagli uomini della Guardia Costiera, erano in contrasto con la normativa poiché privi della marcatura che permette di identificare il motopesca a cui appartengono.