Piano di Zona Salerno 5: aumentano i servizi per l'assistenza domiciliare integrata
Buono: "La stipula dell'accordo di programma è la dimostrazione concreta di come l'attività di stimolo e di controllo da parte dei sindacati, riesca ad ottenere anche risultati tangibili per i cittadini"
Grazie all'opera di sensibilizzazione portata avanti dalla Cisl di Salerno nei confronti dell' amministrazioni comunale di Salerno e Pellezzano e nei confronti dell'Asl, è stato stipulato, nei giorni scorsi, un accordo di programma, tra gli enti, per la somministrazione sul territorio del Piano di Zona Sa 5 dei servizi di assistenza domiciliare integrata a favore degli anziani non autosufficienti. Tra i punti fondamentali dell'accordo è stato stabilito un incremento dei servizi da prestare sul territorio, alla luce dell'aumento delle esigenze da parte dei cittadini.
Con l'intesa raggiunta da Comune di Salerno, Comune di Pellezzano ed Asl a partire dal 2014, al contrario di quanto annunciato qualche mese fa dai vertici dell'Azienda Sanitaria Locale di Salerno, verranno implementati i servizi di assistenza dominciliare, grazie all'utilizzo di risorse umane in aggiunta, ma anche di fondi economici. "La stipula dell'accordo di programma - dichiara Matteo Buono, segretario provinciale della Cisl - è la dimostrazione concreta di come l'attività di stimolo e di controllo da parte delle organizzazioni sindacali, riesca ad ottenere anche risultati tangibili per i cittadini".
"Nei mesi scorsi - prosegue Buono - con una serie di lettere e di richieste ufficiali, avevamo chiesto al manager dell'Asl di Salerno Antonio Squillante di comprendere le ragioni di una riduzione dei servizi di assistenza domiciliare per gli anziani. Oggi, grazie alla sensibilità ed alla disponibilità degli enti che fanno parte del Piano di Zona Sa 5, registriamo, per fortuna, un radicale cambiamento di atteggiamento da parte dell'Asl di Salerno"
