Piazza della Libertà: per il perito meglio abbattere e ricominciare, si attende

Pare sia meglio non correre rischi, abbattendo e ricominciando tutto daccapo per l'ingegner Nicola Augenti. A riportarlo, Tv Oggi: la relazione del perito del tribunale che ha messo in evidenza una serie di circostanze che mettono a serio rischio il completamento di piazza della Libertà, sottolinea come anche gli altri solai in piedi non avrebbero i requisiti di legge per sopportare il carico per i quali sono stati realizzati.

Vi sarebbero, inoltre, discontinuità nei getti di calcestruzzo di cemento con i quali si è realizzata la soletta della struttura di copertura: tali discontinuità avrebbero procurato la nascita di piccoli nidi di ghiaia, oltre all'inclusione di materiale estraneo, come polistirolo e plastica. Tale tesi parere sembra stia convincendo sempre più la Procura ed intanto resta fermo il cantiere e con esso la speranza di avere finalmente disponibili i quasi 700 posti auto. Secondo il perito della Procura sono necessari adesso almeno 3 milioni e mezzo di euro, mentre per Palazzo di città meno della metà, si parla di quasi 1 milione e mezzo. Insomma, all'orizzonte nulla di "buono".