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Cronaca Pollica

Minacciò l'ex fidanzato della figlia di Vassallo, processo da rifare per il "brasiliano"

Bruno Humberto Damiani fu condannato perchè - stando alle accuse - aveva ordinato di minacciare l’ex fidanzato della figlia del sindaco di Pollica anche dal carcere. In appello la pena era stata ridotta a 2 anni. Ora il nuovo processo, per rivedere le pene accessorie

Minacce al testimone, la Cassazione decide per un nuovo processo contro Bruno Humberto Damiani è da rifare. Negli anni scorsi “O’ Brasiliano”, già indagato in una fase iniziale per il delitto dello stesso di Angelo Vassallo, alla quale non seguirono poi elementi concreti, fu condannato perchè - stando alle accuse - aveva ordinato di minacciare l’ex fidanzato della figlia del sindaco di Pollica anche dal carcere, dover era stato rinchiuso per espiare una pena per altri fatti

La storia

Le minacce erano finalizzate, stando alle ricostruzioni, a modificare le testimonianze rese dal teste nell’ambito di una indagine per spaccio di droga nel centro del Cilento. Per lui la condanna era stata di 4 anni e 2 mesi di reclusione in primo grado, poi ridotti a due anni. La Cassazione ha annullato con rinvio alla Corte di Appello di Salerno la sentenza nella parte relativa alle pene accessorie, dopo ricorso fatto dalla difesa.

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