Pontecagnano "ambientalista a senso unico" : il paese che va in rivolta per l'acqua sporca del mare e desidera un aeroporto che inquinerà l'aria per sempre .
Ecco venire fuori il solito conosciuto copione dell’allarme acqua sporca sulla litoranea di Pontecagnano. Tutti pronti a scattare foto, a scrivere e ad implorare il sindaco. Tutti ambientalisti , tutti scandalizzati e tutti difensori dell’ambiente, pizzaioli e ragionieri, idraulici e imbianchini, politici, politicanti presenti e futuri…. Solito copione trito e ritrito, simile a quello decennale del Sarno , da me tanto bene conosciuto. Tra l’altro sembrano tutti in rivolta per qualche chiazza scura nel mare che solitamente tranne alcuni momenti fortunati non mostra la purezza dell’acqua leta. Non è certo una piscina d'acqua dolce Magazzeno , stratta tra le foci di due fiumi, tra i depuratori e due porti...siamo seri. Ma quello che purtroppo stona e anche molto e che tutti sembrano preoccupati del mare, ed è giustissimo , ma tutti sono pronti ad accettare e a non alzare un dito sul “ cielo "… sull’aria che respirano forse perché abituati da “ pizzaioli “ o fornai o conduttori di caldaie a credere che sia l’aria nera ad essere inquinata. Pontecagnano , l'unica città d'Italia , che desidera un aeroporto sulla testa e che ne misconosce la pericolosità per la qualità della vita , si lamenta oggi di qualche macchia marrone sul mare, di un po’ di schiuma e di qualche escremento? Direi che la capacità di comprendere cosa sia l’inquinamento sia dei vertici Comunali, incompetenti in materia, sia dei cittadini è enorme. Probabilmente devono vedere lo sporco per capire che esiste, ma questo non è sempre vero , perché il Pm e gli interferenti endocrini non si vedono, non lascino schiuma e spesso non puzzano. Cosa dire ? Se Pontecagnano grida allo scandalo e al disastro ambientale per qualche chiazza di merda in acqua di mare e vuole fortemente , a tal punto da costituirsi al Consiglio di stato contro i cittadini vincitori al Tar , se desidera rovinare per sempre la qualità dell’aria della città aumentare il rumore e inquinare i terreni, vuole dire che o siamo di fronte a criminali o di fronte ad incompetenti. Il mare e l’aria sono due beni pubblici e vanno tutelati entrambi e con la stesa intensità , non ricordiamoci del mare solo quando lo vediamo con la merda che galleggia e neppure dell’ambiente quando dobbiamo fare le elezioni regionali o Politiche o comunali. Evitiamo purtroppo di “ dimenticare ad arte ” che un aeroporto in testa alla città anzi a tre ( pontecagnano-bellizzi-momntecorvino Pugliano ) sarà peggio di 100 mari inquinati di estate. E finiamola anche sia con la storia del cargo che non esiste e con quella dei posti di lavoro che sono pura invenzione. La scienza va ascoltata e non spiegata dai pizzaioli , dagli idraulici e dai Politici. Fare finta di girarsi dall’altra parte o peggio di essere “ ambientalisti a senso unico “ è cosa spregevole e inopportuna. Pontecagnano ha cinque cose meravigliose, e non è la mia terra : l’aria, il mare , i prodotti agricoli e caseari , i vecchi borghi e il turismo ….ammazzate questi e non esiste più ne Pontecagnano e ne....Faiano. Non il solito “ aeroporto no “ perché probabilmente non si farà mai più, o avvolto da mari inquinati di guai, ma solo un serio invito a riflettere…per tutti “ pizzaioli, idraulici, panettieri, ragionieri, politici, politicanti presenti e futuri “ nonchè pseudo amanti del progresso che hanno le idee molto confuse. Vincenzo Petrosino Oncologo Chirurgo – Salerno -