rotate-mobile
Cronaca Pontecagnano Faiano

Accoglienza e inserimento sociale: inaugurata casa alloggio per detenuti a Pontecagnano

L'incontro si è tenuto, questa mattina, in via Mar Ionio. Presenti il presidente di "Legambiente Occhi Verdi" Giancarla Del Mese, Peppe Mancini e il Garante regionale dei detenuti

Nasce sulla litoranea di Pontecagnano una nuova iniziativa di solidarietà incentrata all’accoglienza e l'inserimento sociale e lavorativa a favore delle fasce deboli. Questa mattina sono stati presentati due progetti realizzati in via Mar Ionio, grazie alla Cooperativa San Paolo. Presenti il presidente di "Legambiente Occhi Verdi" Giancarla Del MesePeppe Mancini,  il Garante regionale dei detenuti Samuele CiambrielloAntonietta Scafuri e Roberto Romano per la "San Paolo" (ente gestore), Gerarda Sica in rappresentanza del Comune di Pontecagnano Faiano, Livia Bonfrisco (responsabile educatori della casa circondariale di Salerno) e fra' Gianfranco Pasquariello per la benedizione delle realtà di accoglienza.. 

I progetti

Il primo è chiamato “Restart” ed è un progetto di Housing sociale a favore di detenuti senza dimora e che hanno un fine pena mai. Il progetto nasce dal sostegno di Cassa delle ammende e della Regione Campania con il coordinamento di ufficio regionale garante dei detenuti. Le attività previste sono accoglienza, accompagnamento al lavoro attraverso azioni di formazione e laboratori in collaborazione con il Circolo Occhi Verdi di Pontecagnano Faiano. La seconda iniziativa denominata Mind And Spirit è, invece, una casa alloggio per il disagio psichico con una forte attenzione ad attività formative e laboratoriali intente ad un vero inserimento socio-lavorativo dell'utente. 

Il commento 

"Il circolo Legambiente Occhi Verdi - si legge in una nota - ha tra le sue mission quella dell'inclusione sociale, che l' assicurazione ambientalista promuove attraverso la pratica degli orti sociali,assegnati ad anziani ma anche a categorie fragili per permetterne l'integrazione. Il circolo ha sposato la causa dei progetti Mind and Spirit e Restart per operare un processo di ecologia umana,che consenta ai partecipanti di mettere alla prova le proprie abilità,attivando un percorso di crescita e formazione personale che,dalla cura dell orto, prevede un laboratorio di food. Crediamo fortemente che la creazione di questi due centri di accoglienza rappresenti l'anello di congiunzione tra queste persone in situazioni di disagio per integrarli nel tessuto sociale del territorio".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Accoglienza e inserimento sociale: inaugurata casa alloggio per detenuti a Pontecagnano

SalernoToday è in caricamento