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Pontecagnano: individuato il responsabile dell'abbandono della corrispondenza

L'operazione conclude un anno che ha visto importanti obbiettivi raggiunti dai caschi bianchi tra i quali un aumento delle contravvenzioni, l'installazione di sistemi di videosorveglianza in aree sensibili e la riorganizzazione della Protezione Civile

Lo scorso 22 gennaio erano stati ritrovati due sacchi contenenti corrispondenza non consegnata in via Sandro Pertini a Pontecagnano. Dalle indagini che sono seguite, i caschi bianchi di Pontecagnano, sono riusciti a risalire al responsabile della mancata consegna della documentazione che risale agli anni 2012 e 2013. L'incaricato della distribuzione ha ammesso la responsabilità della mancata consegna della corrispondenza ma non dell'abbandono della stessa. Gli agenti della Polizia municipale, infatti, dopo ulteriori indagini hanno rintracciato un altro individuo presso il cui deposito privato sarebbe stata custodita la corrispondenza in questi mesi. Il reato contestato all'uomo e contro ignoti riguarda la Violazione, sottrazione e soppressione di corrispondenza.

L'operazione della Polizia Municipale si pone a conclusione di un anno, il 2014, che ha visto importanti obbiettivi raggiunti dai caschi bianchi. Nell'ultimo anno, infatti, c'è stato un notevole aumento delle contravvenzioni arrivate a 3880 rispetto alle 3000 del 2013 e dei veicoli controllati che sono stati quasi 200. Importanti risultati anche per quanto riguarda la tutela ambientale. Sono state espletate, infatti, attività giudiziarie nei confronti dei proprietari di dieci strutture private con copertura in amianto con apposita diffida alla bonifica. Per contrastare la microcriminalità e la prostituzione nella fascia costiera, poi, sono state installati sistemi di videosorveglianza e individuati altri punti sensibili per posizionare, in futuro, di altre telecamere. Per quanto riguarda la questione casa sono state sbloccate dieci prese in possesso da parte di assegnatari a seguito di altrettanti sgomberi di inquilini non aventi diritto che, però, sono stati assistiti dall'Ente attraverso un sostegno economico straordinario. Infine, il fiore all'occhiello del bilancio 2014 della Polizia Municipale è stata la riorganizzazione della Protezione civile, con l’acquisto di una struttura da collocare nel piazzale Centola quale sede del Comitato operativo comunale e l’aggiornamento del piano per affrontare ogni situazione di rischio.

"Mi preme, ancora una volta, evidenziare - commenta Ernesto Sica, sindaco di Pontecagnano - come l’operato del Corpo, egregiamente coordinato dal Capitano Antonio Altamura, si caratterizzi per il senso di dovere, l’abnegazione e l’impegno profuso quotidianamente e in ogni circostanza e gli ultimi risultati raggiunti lo confermano pienamente. Abbiamo conseguito obiettivi di assoluto rilievo grazie alla piena sinergia tra Amministrazione e Polizia Municipale. Ci attendono nuovi impegni e nuove sfide con la piena consapevolezza di poter contare su un Corpo ben preparato e pronto ad affrontare ogni situazione". Anche l'assessore alla Polizia Muncipale Mario Vivone si complimenta con i caschi bianchi: "Nonostante le problematiche nazionali connesse alle revisioni delle spese per gli Enti sono stati raggiunti risultati davvero importanti nell’esclusivo interesse dei nostri concittadini e delle loro istanze". "Andremo avanti con impegno e determinazione concentrando la massima attenzione - commenta infine il capitano Altamura - alle aree periferiche potenziando la presenza degli agenti e il monitoraggio del territorio".

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