Semplicità e poesia al presepe vivente della Matteo Mari: il Natale è arrivato
A prender parte all'iniziativa, anche il sindaco Vincenzo Napoli e l'assessore comunale alla Scuola Eva Avossa che ha osservato: "Per me il Natale inizia qui"
Esistono tanti luoghi in città dove si riesce a respirare l'aria di Natale. E tra questi c'è senza dubbio la Scuola Matteo Mari, dove la semplicità e la purezza sono di casa per consentire a tutti i visitatori del presepe vivente di avvertire, sulla propria pelle, l'atmosfera delle feste più amate. Si è tenuto questa mattina e verrà replicato lunedì alle 9.30, infatti, il Presepe Vivente che coinvolge tutti i bimbi dell'istituto, come fortemente voluto dal dirigente scolastico, la professoressa Liliana Dell'Isola. Pastorelli, artigiani e pescatori, impegnati a ricoprire i loro ruoli sullo sfondo di suggestive scenografie, hanno emozionato grandi e piccini nel far rivivere la poesia del Natale.
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A prender parte all'iniziativa, anche il sindaco Vincenzo Napoli e l'assessore comunale alla Scuola Eva Avossa che ha osservato: "Per me il Natale inizia qui, tra i sorrisi e lo stupore dei bambini". "Il presepe incarna molti dei valori che intendiamo trasmettere ai più piccoli che, siamo sicuri, potranno essere protagonisti di una comunità migliore, fatta di amore e speranza - ha osservato il dirigente Dell'Isola - L'allestimento ha in sè anche delle caratteristiche del presepe francescano per il legame tra San Francesco e il Presepe. Ci auguriamo davvero che i semi gettati possano dare frutto nelle vite dei piccoli alunni". Ad allietare il tutto, l'orchestra della scuola media Monterisi. Boom di presenze.
