Scuola, riparte la protesta contro i tagli: giovedì nuovo presidio
Martedì mattina i precari della scuola capitanata dai Cobas di Salerno si sono riuniti davanti all'Ufficio scolastico provinciale di via Monticelli. Annunciato nuovo presidio, questa volta a Napoli, per giovedì
Hanno svolto fuori le porte dell'Ufficio scolastico privinciale di via Monticelli, la loro assemblea, i precari della scuola salernitana. Ad impedire il loro ingresso nell'atrio dell'ufficio, le forze dell'ordine, rendendo l'aria del presidio ancora più rovente. "Non possono impedirci di varcare la soglia di un pubblico ufficio", hanno sbottato in coro i precari che, tuttavia, senza lasciarsi scoraggiare dal caldo, nonostante i malumori hanno svolto all'aperto la loro riunione.
Ripristinare tutti i posti di lavoro perduti: questo l'obiettivo dei precari che sottolineano: "Negli ultimi tre anni, sono stati persi 1600 posti solo di personale Ata". Per gli impiegati e le loro famiglie rimaste a spasso, senza un lavoro, dunque, continuano a battersi i precari capitanati da Alessandro D'Auria che annunciano: "Giovedì 25 agosto ci recheremo dinanzi all'Ufficio Scolastico Regionale, a Napoli, per protestare contro i 360 tagli di quest'anno sul personale Ata salernitano". Non è che l'inizio, dunque, di una nuova battaglia.
