rotate-mobile
Cronaca

Aumento prezzi, agricoltori e allevatori in piazza a Salerno: "Produzioni a rischio"

Presente alla protesta anche il sindaco Vincenzo Napoli: "Siamo vicini alle famiglie ed alle imprese, già ampiamente provate dall'emergenza sanitaria"

Con trattori e animali al seguito, gli agricoltori e gli allevatori della Coldiretti sono scesi in piazza a Salerno per manifestare il malessere che colpisce il settore da Nord a Sud e per salvare l'agroalimentare made in Italy. "Siamo estremamente preoccupati perchè i costi di produzione sono schizzati e non riusciamo a starci dietro", ha spiegato il direttore regionale di Coldiretti Campania  Salvatore Loffreda. 

Parla Bilotti (M5S)

La protesta

Loffreda ha poi aggiunto:  "I nostri soci stanno lanciando un grido d'allarme perché la situazione rimane preoccupante. Lo scorso anno abbiamo superato il Covid non facendo mai mancare le nostre produzioni sugli scaffali. Ma credo che stavolta la non semina, la non capacità della redditività, farà sì che gli scaffali resteranno vuoti". Coldiretti, in ogni caso, sta cercando di evitare questo scenario "con delle politiche e con una piattaforma" che è stata "consegnata ai Prefetti come massima espressione del Governo e per farla arrivare direttamente a Palazzo Chigi". Secondo i rappresentanti dell'associazione è necessario "dare redditività e soprattutto liquidità al mondo agricolo" per evitare il blocco della semina. I costi, infatti, sono aumentati di molto. Per seminare, spiega Loffreda, "quest'anno ci vogliono 400 euro ad ettaro in più. Capite bene che è una responsabilità per chi semina e raccoglie perchè poi saranno costi altissimi che non sappiamo se il mercato riuscirà ad onorare". Difficoltà evidenziate in piazza Amendola a Salw anche dal presidente regionale Gennarino Masiello: "Venivamo già da un decennio difficile dove ad un aumento dei costi non veniva corrisposto un aumento del valore della remunerazione del prodotto agricolo. Gli ultimi sei mesi - ha aggiunto - sono stati un disastro, abbiamo visto il raddoppio dei costi dell'energia, dei carburanti e anche sui mezzi tecnici. Sui mangimi abbiamo avuto un aumento dal 40 al 50% e sui concimi il costo viene addirittura triplicato. Questo è un disastro".

La testimonianza  

Presente all'iniziativa del sindaco Vincenzo Napoli: "Da sempre con Coldiretti intratteniamo rapporti di grande cordialità e collaborazione. Siamo vicini alle famiglie ed alle imprese, già ampiamente provate dall'emergenza sanitaria. Alcuni dei problemi che si riscontrano in questa fase sono forse figli delle scelte fatte in passato dalla politica del no a tutto. L'amministrazione comunale farà, in ogni caso, la sua parte e tutto quanto possibile per garantire il proprio sostegno ai lavoratori della filiera".

Protesta Coldiretti in Piazza Amendola

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Aumento prezzi, agricoltori e allevatori in piazza a Salerno: "Produzioni a rischio"

SalernoToday è in caricamento