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Cronaca

Parco scientifico e tecnologico, esplode la rabbia dei lavoratori: la protesta

Sit-in questa mattina dei dipendenti sotto i portici di Palazzo di Città per chiedere un sostegno concreto all'amministrazione comunale affinchè prenda a cuore la loro vertenza occupazionale

Mattinata di protesta sotto i portici di Palazzo di Città da parte dei dipendenti del parco scientifico e tecnologico di Salerno. I lavoratori e le organizzazioni sindacati sono fortemente preoccupati delle decisioni che potrebbero essere assunte nella prossima assemblea straordinaria dei soci e delle Aree Interne della Campania che si terrà il 5 marzo. A rischio, infatti, è il posto di lavoro di tutti gli operai, che già da tempo sono in cassa integrazione.

I sindacati, tra cui Francesca D'Elia della Fiom Cgil e Vincenzo Ferraro della Filt-Cgil, hanno chiesto già più volte al Comune, di proseguire "il percorso avviato con l’università di Salerno per la definizione di una piattaforma programmatica" e di verificare "possibili scenari di sviluppo strategico e integrare le risorse del Pst nel percorso di riorganizzazione regionale, per la salvaguardia dei livelli occupazionali".

In collaborazione con Marilia Parente


 

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