Avvallamenti e schiamazzi notturni: proteste al rione La Mennolella

Un vertiginoso avvallamento sul marciapiede sta seminando forte tensione tra i residenti del rione La Mennolella. A seguito della mancata risposta delle autorità competenti, i cittadini si sono rivolti a Rosario Peduto di Tradizione Futuro, associazione culturale con sede in via Calenda. Peduto, dunque, raccogliendo le denunce degli abitanti, si è calato nei panni di portavoce dei residenti del popoloso quartiere: “Gli abitanti del rione sono allarmati per i profondi avvallamenti sul marciapiede della strada che unisce via Giovanni XXIII a via Calenda – ha spiegato Peduto – trattandosi di un ponte di collegamento tra le due strade, tale sprofondamento desta ancora maggiori timori tra i residenti che temono il peggio per quel tratto di via”.

A suscitare preoccupazione tra i cittadini anche la totale assenza di vigilanza della zona, in particolare della piazzetta sita accanto alla rotatoria di via Laspro: “I giardinetti che sovrastano la chiesa sono frequentati da giovani teppisti che, di sera, trasformano quella piazzetta in un parcheggio selvaggio di auto, recando disturbo ai residenti con schiamazzi e atti vandalici. Ultimo della lunga serie, la fontanella divelta che rappresentava una preziosa risorsa per gli abitanti”, sottolinea Peduto. Proprio da quella fontanella, infatti, i residenti attingevano l’acqua per innaffiare le piantine della rotatoria di via Laspro di cui si stavano occupando da tempo, per sopperire alla mancata manutenzione da parte degli enti competenti.

“I cittadini che si erano accollati l’onere di curare le piante e le aiuole della zona ora sono stati privati anche della fontanella e non riescono ad innaffiare i fiori – continua Peduto – oltre alla  totale incuria della strada che versa in pessime condizioni igieniche, i cittadini sono costretti a subire gli atti di inciviltà di teppisti che hanno trovato in via Giovanni XXIII location ideale per agire indisturbati”. Tradizione Futuro, dunque, insieme ai residenti del rione La Mennolella, rivolge il suo appello all’amministrazione comunale: “Vista l’inefficienza dimostrata dalle autorità preposte, chiediamo che venga affidata ai residenti, attraverso una delega per esempio, la manutenzione ordinaria della piazzetta e dei giardinetti della zona, per garantire maggior decoro al quartiere”.