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Cronaca Carmine / Via San Giovanni Bosco

Via San Giovanni Bosco, i residenti: "Più sorveglianza di sera e di notte"

DAI QUARTIERI - I residenti e i commercianti della strada del centro chiedono alle istituzioni maggiore sorveglianza soprattutto nelle ore serali e notturne

foto-via-bosco2 Sicurezza a rischio, in via San Giovanni Bosco a Salerno. A lanciare il campanello d’allarme un gruppo di abitanti della zona che esprimono tutta la loro amarezza per la totale assenza di sorveglianza nel loro quartiere di residenza. “Di sera, via San Giovanni Bosco è poco frequentata: di recente abbiamo assistito ad un continuum di borseggi e atti vandalici che mettono a rischio l’incolumità di chi vive in questa strada e di chi, per tornare nella propria abitazione, è costretto ad attraversarla – esordiscono due anziani che preferiscono mantenere l’anonimato  - corre voce, in particolare, che un gruppo di cittadini stranieri, secondo molti di nazionalità romena, abbia preso di mira questa zona proprio perché ormai è risaputo che, di sera, con gli esercizi commerciali chiusi, si trasforma in una vera e propria terra di nessuno”.

A sognare un quartiere più sorvegliato, anche l’abitante Giovanni Acanfora che, insieme al giovane Eduardo Mele della cartoleria “Valentina”, funge da portavoce del malcontento che aleggia nella strada che conduce in via Carmine: “Molti clienti mi raccontano di diversi atti delinquenziali che stanno interessando la zona soprattutto nella tarda serata – dice Mele – la domanda più frequente che si pongono è: che fine hanno fatto i poliziotti di quartiere? Basterebbero un po’ di controlli in più da parte delle forze dell’ordine per scoraggiare i malintenzionati e permettere alle persone di vivere in condizioni di maggiore sicurezza e quindi di tranquillità”.

Dello stesso avviso Acanfora, che avverte l’esigenza di più pattuglie nella strada. “Anche se è poco distante dal centro cittadino, via San Giovanni Bosco è più isolata rispetto, ad esempio, a via Carmine, dove il traffico delle auto è più frequente e l’illuminazione più intensa – osserva una passante – se poi si considera che le saracinesche del quartiere, alle ore 21, sono tutte abbassate, è intuibile che i malintenzionati ne siano attirati per delinquere indisturbati: sarebbe meglio se i vigili la attraversassero non solo per emettere verbali, ma anche e soprattutto per frenare la delinquenza”. 

La pensano allo stesso modo altri due giovani residenti del quartiere che puntano il dito anche contro l’inciviltà di alcuni salernitani: “Alla strada, oltre che la sorveglianza, manca la pulizia: cartacce ed escrementi canini, infatti, “decorano” il marciapiede, offrendo un pessimo biglietto da visita per una zona già poco frequentata e sempre più a rischio”. Fanno appello alle istituzioni, dunque, gli abitanti di via San Giovanni Bosco, per godere di maggiori controlli e pulizia della strada.

 

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