rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Quasi 70 morti sulle strade salernitane nel 2014: i dati ACI e ISTAT

L'ACI ha divulgato la ricerca, condotta insieme all'ISTAT, sull'incidentalità in Italia nel 2014. Secondo i dati divulgati, ci sarebbe una battuta d'arresto sul calo della mortalità a seguito degli incidenti

L'ACI ha divulgato  la ricerca, condotta insieme all'ISTAT, sull'incidentalità in Italia nel 2014. Secondo i dati divulgati, ci sarebbe una battuta d'arresto sul calo della mortalità a seguito degli incidenti. Nel 2014, rispetto all'anno precedente, c'è stata, infatti, un calo dei morti dello 0,6% a fronte di una flessione più sensibile dei sinistri e dei feriti, rispettivamente del 2,5 e del 2,7%. A pesare sul dato sarebbe soprattutto la mortalità nelle città aumentata di ben 5,4 punti percentuali. Nei centri urbani, infatti, si concentra il 75,5% degli incidenti ed il 44, 5% dei morti.

“L’AC Salerno – commenta il Presidente dell’ACI Salerno Giancarlo Ionta - ancor più oggi, vuole fortemente essere un’Ente al servizio del cittadino, che viene identificato come utente e fruitore della strada. Non è più il momento di occupare spazi ma dedicare tempo all’enorme fenomeno sociale degli incidenti, con tutte le sue implicazioni anche economiche e farlo non da spettatori indifferenti ed impassibili ma da attore protagonista, con proposte concrete e perseguibili, condivise e concertate con tutte le Istituzioni ed Organi di diffusione territoriali. Apriamo gli occhi per guardare e renderci conto della realtà e diamo un sussulto alle nostre coscienze. L’Italia - continua Ionta - nel 2014,è scesa dal 13° al 15° posto nella classifica europea dell’incidentalità sulle strade aumentandone la percentuale al 55,6% (rispetto alla media del 51%). Purtroppo, se poco possiamo fare come AC Salerno sul modificare l’attuale stato delle infrastrutture, se non una precisa ed aggiornata segnalazione, ed altrettanto sulla sicurezza dei veicoli, molto è possibile agire sull’elemento fondamentale e più variabile della causa degli incidenti: il cittadino, con un’attenta formazione rivolta a tutti gli utenti della strada e far loro comprendere che comportamenti, attenti e corretti certamente influiscono sulla riduzione degli incidenti, sia nella loro quantità che qualità (lesioni gravi fino alla morte)".

Il presidente dell'ACI Salerno ha, poi, commentato i dati della nostra provincia: "Nel Nostro territorio cittadino e provinciale, si è verificato una modifica del trend in decremento fino al 2013; infatti, dai dati ISTAT 2014 emerge che a fronte di una sinistrosità rimasta pressochè invariata è aumentato considerevolmente il numero dei morti mentre il numero dei feriti è rimasto stabile". Nel 2014 ci sono stati ben 69 morti e 3631 feriti sulle strade della nostra provincia a fronte dei 2267 incidenti. I sinistri sono aumentati nelle strade urbane e sono aumentati i decessi sulle strade provinciali e regionali. Le cause più comuni di incidenti sono l'alta velocità (16,69%), distrazione (26,19%), atti scorretti ed imprudenti sulla strada (20,04%) e corresponsabilità di pedoni (34,31%). "L’AC Salerno si impegnerà, fornendo, ai vari Partners , tutti i dati elaborati dalla sede centrale romana, e mettendo a disposizione il proprio know-how istituzionale, a raggiungere l’obiettivo della diminuzione degli eventi stradali” conclude Ionta.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Quasi 70 morti sulle strade salernitane nel 2014: i dati ACI e ISTAT

SalernoToday è in caricamento