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Cronaca San Leonardo / Via San Leonardo

Ragazzino si allontana dal reparto psichiatrico, nessuno lo ferma: lo ritrovano gli educatori

Un episodio che avrebbe potuto avere un epilogo decisamente drammatico, quello di ieri, al Ruggi di Salerno: protagonista della disavventura, un minore straniero non accompagnato

Joschua è un ragazzino straniero arrivato a Salerno, da minore non accompagnato. Dopo essere stato ospitato presso una casa famiglia salernitana, purtroppo, è emerso il suo malessere, causato probabilmente anche dalle tante atrocità cui è stato costretto ad assistere nel suo Paese. Così, è stato ricoverato presso il reparto psichiatrico dell'ospedale Ruggi. Ma le preoccupazioni da parte degli operatori della comunità che lo aveva accolto e i rischi per lui, erano appena all'inizio. Ci sono stati momenti di forte tensione, infatti, ieri, quando la stessa casa famiglia ha saputo che il ragazzo si era allontanato dal reparto psichiatrico, facendo perdere le proprie tracce. E' partita, dunque, la disperata ricerca del minore da parte degli educatori, soli, nel tentativo di salvataggio del ragazzino. "Solo in serata  è stato ritrovato da una educatrice, disidratato e molto spaventato- raccontano dalla casa famiglia -Lo abbiamo riportato in ospedale, ma è necessario trovare una struttura idonea che lo possa ospitare con tutte le precauzioni e cure del caso. Possibile che un minore possa allontanarsi dal reparto psichiatrico senza essere notato e fermato?".

L'incubo di Joschua, dunque, non è ancora finito. Unica sua fortuna, quella di aver trovato educatori che hanno preso a cuore il suo caso: se non lo avessero cercato incessantemente e ritrovato, la sua fuga dall'ospedale avrebbe potuto avere un epilogo certamente più drammatico. Dall'episodio, appare evidente lo scarso controllo presso il reparto psichiatrico del Ruggi, a tutto rischio dei pazienti.

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