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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Baronissi / Autostrada del Mediterraneo

Prima lo rapinano e poi lo investono, nell'area di servizio "Baronissi Est": due arresti

L'operazione costituisce la fase conclusiva dell'indagine avviata nel marzo 2022, dal personale della Squadra di Polizia Giudiziaria della Polstrada di Napoli e della sottosezione Polizia Stradale di Eboli, con il coordinamento della Procura di Nocera Inferiore, per fronteggiare il recrudescente fenomeno dei reati in genere

Sono finiti nei guai, due pregiudicati napoletani - residenti nel quartieri di San Giovanni a Teduccio e Barra - di 40 e 53 anni che sono stati arrestati dalla polizia e posti ai domiciliari con l'applicazione del braccialetto elettronico. L'accusa è di rapina impropria e furto in concorso. La vicenda ha avuto inizio nel marzo scorso quando il titolare di una tabaccheria, a bordo della sua auto, mentre viaggiava sul raccordo autostradale Sa-Av, si è fermato nell'area di Servizio "Baronissi Est" per consumare un caffè. L'uomo, mentre usciva dal bar, ha notato due individui che, dopo aver mandato in frantumi il vetro posteriore della sua auto, si impossessarono di una scatola di cartone contenente tabacchi lavorati esteri, con il sigillo del Monopolio di Stato, per un valore di 3000 euro. La vittima tentò di fermare i due ladri che, per fuggire, non esitarono ad investirlo con la loro auto (risultata noleggiata), procurandogli delle lesioni. Le indagini della Polizia Stradale, coordinate dalla Procura della Repubblica di Nocera Inferiore sono scattate subito dopo.

La truffa

E così gli agenti della sezione di polizia giudiziaria della Polizia stradale monitorando gli spostamenti di entrambi, sono risaliti anche alla truffa posta in essere a Venezia, qualche giorno dopo la rapina sull'area di servizio, solo dal 40enne, circa l'acquisto di un prezioso orologio dal valore di 35000 euro. Nello specifico, il 40enne, rispondendo ad una inserzione pubblicata su un noto sito on line di vendite/acquisti, mostrandosi interessato all'acquisto del prezioso orologio, concordava con la vittima un incontro nei pressi di un istituto di credito, corrispondendo, nella circostanza, un assegno circolare risultato poi falso. L'operazione costituisce la fase conclusiva dell'indagine avviata nel marzo 2022, dal personale della Squadra di Polizia Giudiziaria della Polstrada di Napoli e della sottosezione Polizia Stradale di Eboli, con il coordinamento della Procura di Nocera Inferiore, per fronteggiare il recrudescente fenomeno dei reati in genere, con particolare dedizione ai furti commessi a bordo dei veicoli in sosta nelle aree di servizio delle arterie autostradali ed ordinarie.
 

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