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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Cava de' Tirreni

Cava de' Tirreni, finta rapina alla Better: denunciato un dipendente

L'uomo aveva prelevato 3080 Euro in contanti dalle casse della sala presso la quale lavorava tentando poi di simulare una rapina: è stato tradito dalle telecamere di sorveglianza

Ruba soldi dalla sala scommesse presso la quale lavora e simula una rapina ai suoi danni: è accaduto ieri a Cava de' Tirreni. C. G., 42 anni, nato e residente a Napoli ma domiciliato nella città metelliana, dove lavora appunto presso la sala scommesse Better, è stato quindi denunciato per simulazione di rapina dagli agenti di polizia del locale commissariato.

Tutto ha inizio ieri quando l'uomo avverte il 112 dichiarando di aver subito una rapina mentre era in procinto di aprire la sala scommesse Better. Sul posto si recano prontamente gli agenti di polizia del commissariato cavese e i poliziotti della sezione scientifica per le indagini del caso. C. G. riferisce agli agenti di essere stato avvicinato da due persone mentre si apprestava ad aprire la porta della sala scommesse. Una delle due persone, riferisce l'uomo, gli punta una pistola alla nuca e lo costringe ad entrare nell'agenzia facendosi consegnare il denaro contante presente all'interno di un armadio nell'ufficio e quello contenuto nelle casse. I due rapinatori scappano quindi via a piedi.

I poliziotti chiedono all'uomo di poter visionare le immagini delle telecamere di sorveglianza ma C. G. riferisce che, a causa di continui distacchi della corrente elettrica, non sapeva se il sistema avesse ripreso la scena. I poliziotti, notate diverse incongruenze nel racconto dell'uomo, scoprono che l'impianto di videosorveglianza era spento perchè era stato staccato il cavo dell'alimentazione. Dopo averlo avviato gli agenti hanno potuto quindi visionare le ultime immagini registrate dalle telecamere, che riprendevano appunto C. G. mentre staccava il cavo dell'alimentazione. Una cirscostanza che quindi sconfessa quanto riferito dall'uomo.

Gli agenti, sospettando che l'uomo abbia simulato una rapina, procedono al controllo della macchina del "rapinato" che, non reggendo all'evidenza, ammette di aver simulato la rapina e consegna i soldi sottratti alla sala scommesse, ossia 3080 Euro in contanti, poi restituiti al titolare della Better. Il "rapinato" ha quindi riferito di aver sottratto il denaro per giustificare un ammanco accumulatosi nel tempo a seguito di suoi piccoli prelievi effettuati dalle casse della sala. E' stato quindi denunciato per simulazione di reato.

 

 

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