Baronissi, risorgono gli antichi casali nei vicoli del centro storico

Ritorna agli antichi albori, Casal Siniscalco, a Baronissi. Dopo Casal Napoli, infatti, sabato scorso è stata la volta di Casal Siniscalco per il recupero architettonico che sta interessando l'intero centro storico della città. L'opera ha provveduto,dunque, a rimettere a nuovo la pavimentazione di ciottolato e mattoncini in cotto e la pubblica illuminazione ed è stata completata con interventi di restyling che hanno permesso di valorizzare vicoletti e viuzze del borgo suggestivo dove fu arrestato il capopolo borbonico Fra’ Diavolo, impiccato, poi, a Napoli nel 1806.

"Un’attenta e delicata opera di riqualificazione capace di mantenere in vita l’identità e le radici storiche dei borghi più antichi", quindi, l'iniziativa, secondo  l’assessore all’Urbanistica e Decoro Urbano, Sabatino Ingino: "Accade anche ai più grandi affreschi della storia che necessitano di cure nel corso degli anni per preservarne la bellezza e l’integrità". "Si tratta di un intervento di recupero e riqualificazione importante che non stravolge il tessuto architettonico ed urbanistico di questo stupendo borgo", per il sindaco Giovanni Moscatiello.

Finanziato dalla Regione per circa 600mila euro per le località Casal Napoli, Casal Siniscalco ed Aiello superiore, tale piano di recupero dei centri storici, il cui intervento è stato progettato da Alfonso Landi, con la direzione dei lavori affidata a  Maurizio De Simone e Marina Troiano.