Scandalo Ior, monsignor Scarano e altre 50 persone rinviati a giudizio
Dopo oltre tre ore di camera di consiglio il Gup ha rigettato la richiesta di assoluzione presentata dal legale difensore di Scarano, l'avvocato Silverio Sica. Prima udienza il 29 settembre
Monsignor Nunzio Scarano, ex funzionario vaticano dell'Apsa, accusato di riciclaggio per un giro di false donazioni, è stato rinviato a giudizio dal Gup Renata Sessa del tribunale di Salerno. Insieme al prelato salernitano, agli arresti domiciliari dallo scorso 21 gennaio, sono stati rinviati a giudizio per concorso in riciclaggio il collaboratore don Luigi Noli e altre 49 persone. Dopo oltre tre ore di camera di consiglio, il Gup ha rigettato la richiesta di assoluzione presentata dal legale difensore di Scarano, l'avvocato Silverio Sica, per il quale le donazioni ricevute dal prelato sui suoi conti bancari non erano altro che atti di fiducia.
Il processo in primo grado avrà inizio il prossimo 29 settembre presso il primo collegio della seconda sezione penale del tribunale di Salerno.
