Ior, il processo contro don Nunzio Scarano: il pm chiede deposito atti
L'inchiesta riguarda presunte false donazioni provenienti da società offshore transitate su conti Ior intestati al presule, per il pm donazioni servite a coprire un giro di denaro riciclato
Il processo per riciclaggio, che vede coinvolto monsignor Nunzio Scarano insieme ad altri 49 indagati, si arricchisce di nuovi atti. Oggi sono riprese ufficialmente le udienze, ma questa mattina presso il I collegio della II sezione penale del tribunale di Salerno il prelato non era presente per problemi di salute. Il collegio giudicante si è riservato sulla richiesta del pm Elena Guarino di deposito di altri atti, tra cui l'informativa dei carabinieri sulla denuncia di un furto avvenuto nella abitazione di monsignor Scarano il 30 gennaio 2013 e alcune intercettazioni.
L'inchiesta riguarda presunte false donazioni provenienti da società offshore transitate su conti Ior intestati al presule, per il pm donazioni servite a coprire un giro di denaro riciclato. La prossima udienza è fissata per il 27 ottobre.
