Rifiuti abbandonati vicino l'isola ecologica di Vibonati: scatta l'esposto
A denunciare la situazione di degrado e il rischio inquinamento ambientale è stato l'esponente campano del Wwf Campania Paolo Abbate
Cumuli di rifiuti, alcuni dei quali ritenuti pericolosi (ad esempio copertoni dismessi di automezzi) sono stati abbandonati dietro e al lato dell’isola ecologica di Vibonati. A denunciarlo è Paolo Abbate (Wwf Campania) che spiega: “La scarpata della pineta risultava sgombra dei rifiuti vari giorni fa, ma la presenza evidente di vegetazione bruciata presupponeva che i rifiuti siano stati bruciati e poi ricoperti di terra e sassi con mezzi meccanici. In alcuni punti infatti spuntavano ancora materiali non raggiunti dal fuoco o incombusti quali ferro e ceramica”.
Poi l’esponente ambientalista spiega: “Che sia abitudine bruciare rifiuti sembra essere consuetudine in quest’area. Al proposito è stato ammesso anche da un assessore che giorni fa nell’area suddetta siano state avvistate fiamme. Il materiale contenente amianto (due vasche e lastre frantumate) – aggiunge Abbate – abbandonate a lato dell’isola ecologica è stato rimosso sembra prontamente, ma in modo che lascia, a nostro avviso, molti dubbi sulla bonifica prevista per legge”.
Si è in attesa del verbale dell’operazione, che è stato richiesto al responsabile della manutenzione del Comune di Vibonati. Sul caso è stato presentato un esposto alle autorità competenti.