Venti gazebo della movida rischiano i sigilli: si attende la decisione del Tribunale

E' a rischio la movida all’aperto dei locali salernitani. Come riporta il quotidiano La Città, se il Tribunale del Riesame accoglierà la richiesta della Procura, una ventina tra bar e ristoranti saranno costretti a chiudere i gazebo in cui hanno allestito sedie e tavolini. Secondo i magistrati che si occupano dei reati ambientali e amministrativi, a quei dehors vanno apposti i sigilli, perché non rispettano i parametri per essere ricompresi nel novero delle strutture mobili e sono invece da considerare abusi edilizi: hanno violato il regolamento comunale per l’occupazione del suolo pubblico.

Richiesti decreti di sequestro a diversi giudici per le indagini preliminari, che finora hanno però rifiutato la misura. La Procura, intanto, insiste e contro il “no” dei gip ha presentato appello al Tribunale del Riesame, che ha raggruppato le impugnative e fissato per lunedì mattina le udienze per la discussione. Se il Tribunale della libertà dovesse condividere la tesi degli inquirenti, ai gestori dei locali coinvolti non resterà che il ricorso in Cassazione, con evidente dilatazione dei tempi. A meno che non si decida di rinunciare ai gazebo e si opti – complice la bella stagione – per allestimenti all’aperto senza coperture o recinzioni, se non tende e fioriere, si legge ancora sul quotidiano.