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Cronaca

Accoltellamento a Santa Teresa, rissa al bar sul Corso e trasgressori delle norme anti-Covid: denunce e sanzioni a Salerno

In previsione della settimana di ferragosto saranno pianificati ulteriori servizi per verificare il rispetto delle misure di contenimento previste dalla zona bianca

Un week-end di controlli, anche con l'entrata in vigore delle norme relative al green pass, a Salerno e provincia. La settimana appena trascorsa ha visto le Forze dell’Ordine impegnate in una continua e scrupolosa azione di monitoraggio del territorio provinciale.  Le zone abitualmente frequentate e a più elevato rischio di assembramenti sono state costantemente attenzionate al fine di arginare la possibilità di diffusione del contagio da covid 19 ed incoraggiare comportamenti volti all’osservanza delle norme di prevenzione riportate nei protocolli Ministeriali. In particolare si è vigilato sul rispetto del divieto di asporto di alcolici dopo le ore 22 e consumo in spazi pubblici.  La recente istituzione dell’obbligo di esibizione del green pass per l’accesso ai luoghi di ristorazione, ha determinato un più forte senso di responsabilità da parte degli esercenti ed ha richiesto un ulteriore impegno degli operatori per garantire il rispetto di tale imposizione.  Tutti i luoghi maggiormente interessati alla movida e al fenomento dell’ambulantato non autorizzato sono stati monitorati attraverso il dispositivo interforze che vede il coordinamento tra Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza, nonché la preziosa sinergia operativa con le Polizie Locali e con i Militari dell'Esercito Italiano, che attuano le direttive indicate nell’ordinanza disposta dal Questore a seguito delle indicazioni emerse in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.

Il monitoraggio

Sono state 7489 le persone controllate, 3915 i veicoli e 1079 gli esercizi pubblici: 4 le sanzioni amministrative per consumo bevande all’aperto dopo le 22, 1 sanzione amministrativa per mancato utilizzo della mascherina, 2 sequestri amministrativi per commercio ambulante abusivo, 2 contestazioni amministrative per uso personale di sostanza stupefacente. E ancora 9 sanzioni per violazione ordinanza sindacale antiprostituzione, 4 denunce per inosservanza al foglio di via obbligatorio, 1 sanzione amministrativa per mestiere di girovag e 5 verbali di contestazioni al Codice della Strada.

Gli episodi violenti

Circa le risse sul Corso e a Santa Teresa culminati con il ferimento di due giovani, classe ’88 e classe 2000, sono in corso gli accertamenti della Squadra Mobile e dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Sezione Volanti prontamente intervenuti sul posto. Il primo episodio, che ha visto coinvolto un ragazzo classe ’88 con precedenti in materia di stupefacenti e sottoposto alla misura di prevenzione dell’avviso orale emesso dal Questore, a suo dire, si sarebbe verificato subito dopo l’1 sul Lungomare Trieste. Il  ferito sarebbe stato avvicinato e colpito da un altro giovane con oggetto acuminato, al fianco. Prontamente soccorso, è stato trasportato presso l’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona. 

La lite al bar

L’altro episodio, invece, è avvenuto verso le ore 4, all’esterno del bar Arienzo dove, per futili motivi, è nata una lite che ha coinvolto delle persone di un tavolo. Nella circostanza, una ragazza è stata colpita, in maniera involontaria, da un oggetto lanciato da uno dei contendenti ed è ricorsa alle cure sanitarie senza necessità di ricovero. 

Il piano

In previsione della settimana di ferragosto saranno pianificati ulteriori servizi per verificare il rispetto delle misure di contenimento previste dalla zona bianca.

Si confida nel senso civico della popolazione  affinché prevalga l’interesse per la salvaguardia della salute pubblica, in un contesto in cui è ancora non è stata superata l’emergenza pandemica.


 

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