Stipendi non pagati ai lavoratori della "Silba": la Uil attacca la società
Il segretario Malangone si schiera al fianco dei dipendenti: "Ci risulta che sia l’unica struttura sanitaria provvisoriamente accreditata, che è in ritardo con la mensilità di dicembre"
Stipendi non pagati a dicembre (alla scadenza contrattuale) ai lavoratori del gruppo Silba di Roccapiemonte, esplode la polemica sindacale. "Denunciamo, che a tutt’oggi l’azienda persevera in comportamenti lesivi delle prerogative dei lavoratori tutti ed in particolare, in violazione del contratto nazionale di categoria" dichiara il segretario provinciale della Uil Fpl per la sanità accreditata Antonio Malangone.
Le critiche
Il sindacalista si dice preoccupanto in quanto "ci risulta che sia l’unica struttura sanitaria provvisoriamente accreditata, che è in ritardo con la mensilità di dicembre; siamo ancora più preoccupati in quanto, fra dieci giorni, i lavoratori matureranno un’altra mensilità. È chiaro ed evidente che tale stato di cose si riversa logicamente sulle condizioni economiche dei lavoratori e sulla paventata possibilità di azioni esecutive da parte di terzi, a loro danni, in conseguenza di omessi pagamenti di rate, mutui, ed obbligazioni varie. Chiederemo di attivare i necessari controlli da parte dell’Asl e dell'Ispettorato del Lavoro di competenza, per ripristinare il rispetto delle norme contrattuali" conclude Malangone.