E' stato indetto lo stato di agitazione per tutto il personale di comparto dell'A.O. Ruggi D'aragona e dell'ASL di Salerno. Lo comunica l'organizzazione sindacale Nursind. Tra i motivi del malcontento, la grave disattenzione da parte della Regione Campania sulle problematiche della Sanità pubblica del territorio Salernitano e l'inerzia dei dei Direttori Generali dell'Azienda Ospedaliera e dell' ASL sulla organizzazione dei servizi sanitari in risposta alle esigenze dei cittadini e degli utenti.

Il sindacato punta i riflettori anche sulla disattenzione per i diritti dei lavoratori e "sulla mancata volontà di definizione delle dotazioni organiche minime delle varie strutture con conseguente demansionamento continuo degli infermieri, OOSS, Coordinatori", come si legge sulla nota. "Un ingessamento totale del ruolo e delle prerogative della RSU e delle OO.SS. che impedisce la realizzazione di uno stato di avanzamento su tutti gli istituti economici e contrattuali - dicono gli operatori - Una gestione compiacente verso politici o la rinuncia alla gestione dell' Azienda per compiacere qualcuno o qualcosa . Visto il continuo stillicidio e vessazione dei lavoratori portata avanti con tracotanza dovuta da una cattiva politica locale e regionale a danno dei professionisti e delle stesse aziende. Vista la gravità della situazione Nursind ha deciso di dichiarare lo stato di agitazione parteciperà a tutte le iniziative a sostegno dello stato di agitazione, compreso assemblee e eventuale forme di lotte,non escluso eventuale sciopero della fame", ha annunciato il coordinatore regionale Pasquale Picariello.