rotate-mobile
Cronaca Salento

Accoltella la madre ma poi si pente: 17enne esce dal carcere e torna libero

Il giovane, accusato di tentato omicidio aggravato dai futili motivi, si è scusato più volte con i genitori per l'accaduto

Aggredì la madre con un coltello durante una lite furibonda: un ragazzo di 17 anni, residente a Salento, torna libero dopo essersi scusato per l’accaduto.

Il fatto

L’episodio risale al 13 giugno scorso quando il giovane, durante un litigio con la donna, in preda ad un raptus, prese un coltello e lo sferrò contro di lei, colpendola ripetutamente. Di qui l’accusa di tentato omicidio aggravato dai futili motivi, che, nei mesi scorsi, lo ha portato all’interno del carcere minorile di Nisida. Il Giudice per l’udienza preliminare ha accolto la messa alla prova dopo il giudizio con il rito abbreviato. Il minore, infatti, anche nel corso dell’interrogatorio, si è scusato più volte con i genitori per l’accaduto affermando, però, di non essere in grado di raccontare i particolari della brutale aggressione, che lo portò a colpire con ripetute coltellate al collo la madre, facendola finire in ospedale in gravissime condizioni.  Ora, dopo la decisione del Gup, dovrà affrontare un percorso di volontariato.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Accoltella la madre ma poi si pente: 17enne esce dal carcere e torna libero

SalernoToday è in caricamento