Salerno, contesta la dimensione di un dehors: aggredito il consigliere Naddeo
Il sindaco Napoli: "Esprimo, a nome mio personale, della Giunta e del Consiglio Comunale di Salerno (certo d'interpretarne l'unanime sdegno) ferma condanna per l'aggressione". Il forzista Celano: "Si vada fino in fondo"
Momenti di tensione, nella tarda mattinata di oggi, a Salerno, dove il consigliere comunale Corrado Naddeo è stato aggredito da due uomini (padre e figlio) nel centro cittadino. Motivo del litigio, a quanto pare, la dimensione di un dehors situato in una traversa di Corso Vittorio Emanuele. Su quanto accaduto indagano i carabinieri e i vigili urbani. Il politico è stato costretto a rivolgersi alle cure dei medici del pronto soccorso dell'azienda ospedaliera "Ruggi d'Aragona": per lui, una prognosi di sette giorni.
I messaggi di solidarietà
Il sindaco Vincenzo Napoli: “Esprimo, a nome mio personale, della Giunta e del Consiglio Comunale di Salerno (certo d'interpretarne l'unanime sdegno) ferma condanna per l'aggressione perpetrata ai danni del Consigliere Comunale Corrado Naddeo. Nel ribadire al collega Naddeo solidarietà e stima si confida in un rapido accertamento dell'accaduto affinché i responsabili siano adeguatamente puniti. Salerno - sottolinea - è una città democratica e civile nessuna prevaricazione sarà tollerata, nessuna violenza resterà impunità”.
Il capogruppo di Forza Italia Roberto Celano: "Esprimo la mia sincera e totale solidarietà al collega Naddeo. Spero che venga fatta luce su quanto accaduto e su cosa sta avvenendo in determinati settori della nostra città. Si vada fino in fondo".