Torna "Un peperoncino per l'autismo", la manifestazione organizzata da "Una breccia nel Muro"

E' arrivata al quinto anno, Solidarietà piccante. Un peperoncino per l’autismo, la manifestazione promossa dall'associazione Una breccia nel muro per sensibilizzare quante più persone possibile sul tema dell’autismo e raccogliere fondi per sostenere l’attività dei Centri di  Roma e di Salerno. Nei week end di ottobre 8/9, 22/23 e 29/30 alcuni volontari saranno presenti in via Velia, in piazza Monsignor Bolognini e nel Parco del Mercatello per una raccolta fondi.

L’Associazione di volontariato Una breccia nel muro è nata nel 2011 con l’intento di fare una breccia nelle barriere che sono intorno ad ogni disabilità, in particolare alle persone con autismo. Opera con un proprio Centro a Salerno, in via Tusciano, e a Roma in favore di bambini autistici e delle loro famiglie. "Offriamo trattamenti comportamentali, fra i pochi ritenuti efficaci dalla comunità scientifica internazionale, a bambini dai 18 mesi ai 12 anni di età con diagnosi di sindrome dello spettro autistico rilasciata da un servizio abilitato di neuropsichiatria infantile - spiegano - Dopo una valutazione funzionale, i bambini iniziano un trattamento intensivo che prevede anche la formazione e l’inclusione dei genitori. Il metodo con il qualeci riferiamo prevalentemente è l’Applied Behavior Analysis che è riconosciuto dalla Linea guida nazionale dell’Istituto superiore di sanità come uno fra dei migliori trattamenti specifici per l’autismo. Purtroppo l’ABA non è sempre un servizio clinico convenzionato dalle ASL e le famiglie, per garantire un numero di ore adeguato per il bambino, sono costrette a rivolgersi a centri privati, a volte anche al di sopra delle loro possibilità. Per le famiglie più bisognose, l’associazione opera in solidarietà. Per poterlo fare, promuoviamo ogni anno iniziative di raccolta fondi facendoci aiutare da volontari, dagli operatori e dalle stesse famiglie che portano i bambini in terapia" concludono.