Si rinchiude in casa per disfarsi della droga: arrestato con il complice a Salerno
Due venticinquenni salernitani, già noti alle forze dell'ordine, sono stati rinchiusi nel carcere di Fuorni al termine dei controlli svolti dalla Squadra Mobile - Sezione Narcotici
Gli agenti della Squadra Mobile - Sezione Narcotici di Salerno, nella serata di ieri, hanno arrestato due giovani accusati di concorso in detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I controlli
Durante il pattugliamento nelle zone periferiche del capoluogo, i poliziotti hanno fermato prima un ragazzo di 25 anni, E.A le sue iniziali, che, al termine della perquisizione, è stato trovato in possesso di 520,32 grammi di cocaina, che aveva nascosto nelle parti intime, dove aveva artigianalmente realizzato un piccolo marsupio. Successivamente i controlli si sono estesi all’abitazione di un altro 25enne, S.F. le sue iniziali, residente a pochissimi metri di distanza, il quale ha opposto non poca resistenza nei confronti degli agenti prima di consentire loro di entrare in casa, con l’obiettivo di disfarsi della sostanza stupefacente, le cui tracce sono state rinvenute nel lavandino della cucina.
La perquisizione
La perquisizione effettuata presso l’abitazione di S.F, grazie all’aiuto delle unità cinofile, ha consentito di sequestrare altro stupefacente, nella fattispecie 106,38 grammi di cocaina e 10,76 grammi di marjuana, grazie soprattutto al super fiuto dell’ormai famoso cane antidroga “Pocho”, poichè lo stupefacente era stato abilmente occultato insieme a delle cialde da caffè. Inoltre, sono stati rinvenuti un bilancino elettronico di precisione, vari ritagli di cellophane con residui di stupefacente, ma anche di 5 mila euro in banconote di vario taglio, sicuro provento dell’attività di spaccio. Dopo le formalità di rito, i due giovani sono stati posti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria e rinchiusi presso la casa circondariale di Fuorni.