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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Salerno: ecco i fatti più importanti del 2014

Un anno intenso che si conclude, il 31 dicembre, con un panorama inedito per i più giovani e non solo: Salerno imbiancata. Per voi, tutte d'un fiato, le principali notizie

Dalla strage di Sassano, all'omicidio di Postiglione, alla morte di Francesca Bilotti: un anno, quello che volge al termine, che ha segnato profondamente la nostra comunità. Ma il 2014 è stato anche l'anno del debutto nazionale di Rocco Hunt, dei disordini nella processione di San Matteo, dell'elezione del nuovo presidente della Provincia e dell'inizio della corsa alle Regionali del sindaco De Luca. Un anno intenso che si conclude, il 31 dicembre, con un panorama inedito per i più giovani e non solo: Salerno imbiancata. La neve, infatti, si è posata anche sui tetti del capoluogo, regalando suggestioni dal sapore storico a tutti, proprio nel giorno della vigilia di Capodanno. Ecco, in estrema sintesi, i principali fatti che hanno caratterizzato il 2014:

1)Strage di Sassano. Era il 28 settembre quando Gianni Paciello, 22enne del posto, ha travolto ed ucciso quattro giovani che erano seduti dinanzi al bar del paese. Paciello, a cui già in passato fu ritirata la patente, viaggiava ad oltre 100 chilometri all'ora in un tratto dove il limite è di 50 km/h ed era ubriaco. A perdere la vita sono stati Nicola Femminella, 23 anni, e il fratello 17enne Giovanni, figli del titolare del bar dove è avvenuta la tragedia, Luigi Paciello, 15 anni, fratello del conducente dell'auto che ha travolto il gruppo di amici, e Daniele Paciello, 14 anni. Sotto choc la comunità per quanto accaduto: non è mancata una raccolta firme affinchè Paciello non mettesse mai più piede a Sassano. Il 22enne è finito agli arresti domiciliari in una località sconosciuta (per ragioni di sicurezza), accusato di omicidio colposo plurimo aggravato.

2)Omicidio a Postiglione. Il 30 novembre, il 32enne Cosimo Pagnani ha ucciso a coltellate l'ex moglie, Maria D'Antonio, per poi postare la notizia del delitto su Facebook. I due avevano una figlia che al momento del delitto non era nell'abitazione. La storia della coppia pare fosse stata travagliata: a giugno lui aveva sottratto la bambina alla madre e l'aveva portata con sè in Germania. Solo la denuncia della donna lo aveva fatto rientrare in Italia per riportare la bambina alla madre che ne aveva la custodia legale. Secondo quanto riferito dopo dall'assassino, la sua furia sarebbe stata provocata dal fatto che l'ex moglie non voleva più fargli vedere la sua bambina.

3)Caos nella processione di San Matteo. Un 21 settembre che ha macchiato la storia della nostra città, quello del 2014. Per via di alcuni dissapori tra il Vescovo e i portatori della statue dei Santi la processione si è trasformata in una sorta di protesta, tra fischi e cori contro monsignor Moretti. E' stato necessario che la Digos scortasse sua eccellenza per evitare il peggio: tutto è partito dai cambiamenti del percorso del corteo religioso imposti dalla Cei. La vicenda è finita in Procura: è stata aperta un'inchiesta culminata con gli avvisi di garanzia per i paranzieri.

4)Tragedia all'Università. Il 24 novembre una tragedia si è consumata all'Università: la studentessa Francesca Bilotti è stata travolta ed uccisa da un bus. Sgomento al Campus di Fisciano. Dalla perizia, è emerso che la ragazza si trovasse in una zona vietata ai pedoni, nella quale tuttavia mancava l'apposita segnaletica. L'autista del bus, indagato per omicidio colposo, non ha visto, al momento dell'incidente, la giovane che si sarebbe presto dovuta sposare.

5)De Luca alle Regionali. Il sindaco De Luca il 16 settembre ha rotto il silenzio ed ha annunciato ufficialmente la sua candidatura alle Regionali. Con il suo slogan "Mai più ultimi", ha iniziato la sua campagna elettorale, sferrando colpi contro Caldoro e l'amministrazione di Palazzo Santa Lucia. Ma anche contro il suo stesso partito, i cui dirigenti nazionali, secondo De Luca, si sono resi ridicoli per via della vicenda delle Primarie che, intanto, slittano a febbraio.

6)Elezione del nuovo presidente della Provincia. Giuseppe Canfora il 12 ottobre è stato eletto presidente della Provincia di Salerno. La sua vittoria è stata ampiamente anticipata dalle prime proiezioni sulle preferenze, ma è stata ufficialmente proclamata alle 23.32 dal presidente del primo seggio elettorale presso palazzo Sant’Agostino. L'ha spuntata su Giovanni Romano, candidato di centrodestra, ottenendo 55.124 voti (60,43%): il suo sfidante di Fratelli d'Italia si è fermato al 39,57% (36.103 voti). Applausi e festeggiamenti in casa Pd per la vittoria schiacciante di Canfora, sostenuto da Pd, Sel e Udc.

7)L'exploit di Rocco Hunt. Rocco Hunt, giovanissimo rapper salernitano, stravince a Sanremo Giovani portando alto il nome della nostra città. Tanti altri traguardi ha collezionato dallo scorso febbraio, il giovane, che ha dato una svolta alla sua carriera artistica: spetta a lui chiudere l'anno salernitano, esibendosi in piazza Amendola il 31 dicembre.

8)Choc a Salerno. Il 4 aprile l'appuntato dei carabinieri Simone De Falco si è tolto la vita. Il 40enne, sposato e padre di 3 figli, si è sparato un colpo di pistola nella caserma "Arena e Pezzutto" del comando provinciale di Salerno. Secondo la moglie, l'uomo non si sarebbe ucciso, ma l'autopsia conferma l'ipotesi del suicidio.

9)Neve a Salerno. L'anno si chiude in modo speciale: nel giorno della Vigilia di Capodanno i salernitani hanno potuto ammirare un panorama inedito con la neve che si è posata anche sui tetti del capoluogo, dei comuni della Costiera e di quelli della Valle dell'Irno e dell'Agro. Uno spettacolo storico per il territorio.

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