L'istituto Trani nega l'iscrizione ad un ragazzo diversamente abile
Nonostante la presentazione dei documenti, i genitori del ragazzo scoprono a pochi giorni dal suono della prima campanella che l’iscrizione del figlio al Trani non esiste. Delusione del ragazzo
Hanno presentato i documenti per trasferire loro figlio, adolescente e diversamente abile, dall'Itis Focaccia all'Istituto Trani. Il ragazzo, infatti, aveva espresso il desiderio di seguire alcuni suoi compagni di scuola presso l'Istituto Professionale Industria e Artigianato e la mamma ed il papà hanno tentato di accontentarlo. Nessuno, avrebbe potuto immaginare la delusione e il duro colpo rifilato allo studente.
Nonostante la presentazione dei documenti, infatti, i genitori del ragazzo hanno scoperto, solo a pochi giorni dal suono della prima campanella, che l’iscrizione del figlio al Trani non esiste. Motivazioni a riguardo, ancora oscure, da quanto è stato raccontato dalla madre dell'alunno che non potrà raggiungere i suoi amici. Una corsa contro il tempo, dunque, da parte dei genitori del ragazzo che, grazie alla sensibilità del dirigente scolastico del Focaccia, sono riusciti a reiscrivere il figlio nella classe dalla quale voleva essere trasferito.
Intanto, però, il ragazzo frequenterà la scuola senza l'insegnante di sostegno, necessaria per lui, ma non richiesta dal Focaccia a cui risultava che lo studente si sarebbe trasferito al Trani. Non solo la delusione di non essere stato accettato all'Istituto Professionale Industria e Artigianato, dunque, per l'alunno, ma anche il disagio di non poter frequentare il Focaccia, per ora, con il supporto di cui ha bisogno.