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Cronaca Manganario / Via Salvatore Calenda

Ancora nessun bus nel rione La Mennola, Ferragosto infernale

Lancia il grido d'allarme il comitato di quartiere: residenti esasperati per l'isolamento territoriale e l'abbandono della zona. Il presidente Franco Cuomo: "Siamo stanchi"

"Ormai veder circolare i bus del Cstp, rappresenta un miraggio: siamo esasperati". Questa la denuncia dei residenti di via Salvatore Calenda e di via Laspro che, a causa della crisi del trasporto pubblico, hanno trascorso un Ferragosto Infernale. "Sembra di essere nel deserto - ha raccontato dal comitato di quartiere La Mennola, il presidente Franco Cuomo - Il 15 agosto, infatti, saracinesche abbassate nei negozi, niente bus, chiesa e bar chiusi: il nostro quartiere è stato dimenticato".

Non una novità, purtroppo, quella che ha rovinato il giorno dell'Assunta agli abitanti del rione, popolato, per lo più, da persone anziane, per le quali, la mancata circolazione dei mezzi pubblici equivale ad uno spaventoso isolamento territoriale che le condanna ad una vera e propria emarginazione sociale.

"Non è possibile che i bus continuino a lasciar a piedi i residenti, in maggioranza anziani che non possono spostarsi neppure per raggiungere il centro cittadino - ha osservato Cuomo - Davvero non ne possiamo più: facciamo appello alle Istituzioni affinchè pongano fine a questa incresciosa situazione. Non chiediamo l'impossibile - ha concluso - ma solo il minimo per garantire una vita dignitosa a chi abita nel quartiere".

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