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Cronaca

Salerno Pulita, il neo amministratore Bennet: "Non privatizzazione, ma potenziamento"

Il neo Amministratore Unico Vincenzo Bennet ha ricevuto le Organizzazioni sindacali: per la FP CGIL Salerno erano presenti il segretario generale Antonio Capezzuto e la RSU Adele Donnabella e Roberto Pappalard

“Salerno Pulita non sarà privatizzata ma potenziata. Servono risorse e non le chiederemo al Comune ma sfrutteremo le possibilità offerte dalla legislazione nazionale in materia di sgravi fiscali per investimenti.

Inoltre puntiamo a migliorare la produttività dell’impianto di compostaggio per aprirci al mercato e aumentare il fatturato di un ulteriore 20% cosi come ci consente la legge”. 

Sono questi i principali obiettivi programmatici di Vincenzo Bennet, neo amministratore unico di Salerno Pulita, illustrati oggi agli organi di informazione al termine dell’assemblea della società per azioni (il Comune era rappresentato dall’assessore Della Greca), che ha approvato il consuntivo finanziario 2020 e ratificato la sua nomina. “L’impianto di compostaggio – ha specificato Bennet - resta a Salerno Pulita, combatteremo per questo. E’ una risorsa e se massimizziamo al massimo l’attività produttiva recupereremo la disponibilità finanziaria che ci serve”.  

All’incontro ha partecipato pure l’amministratore uscente Antonio Ferraro. “Ferraro – ha detto Bennet - ha fatto un ottimo lavoro, le voci di bilancio sono migliorate. Continuerò l’attività di miglioramento aziendale da lui iniziata, investendo sui giovani e sulle risorse interne”.

Il commento dei sindacati

Il neo Amministratore Unico Vincenzo Bennet ha ricevuto le Organizzazioni sindacali: per la FP CGIL Salerno erano presenti il segretario generale Antonio Capezzuto e la RSU Adele Donnabella e Roberto Pappalardo.

Parla Capezzuto

"L'incontro con il nuovo Amministratore è stato a nostro avviso positivo. Abbiamo ribadito la nostra disponibilità ad avviare una collaborazione proficua al fine di un miglioramento significativo dei servizi da offrire alla cittadinanza, tenendo quale punto fermo la natura pubblica della società partecipata. Saranno necessari nelle prossime settimane dei tavoli tecnici per discutere dell'organizzazione del lavoro dei settori raccolta, spazzamento e pulizie, per venire incontro alle necessità dei cittadini e degli operatori.

Proporremo una seria analisi sulla flessibilità oraria oggi in atto, immaginando un suo progressivo superamento, per un miglioramento gestionale  che garantisca maggiore produttività e nuove economie per società e lavoratori. Sul fenomeno incontrollato dell'apertura delle buste dell'indifferenziato il lunedì notte abbiamo chiesto una chiara presa di posizione, chiedendo all'Amministrazione di avviare un azione di controllo del territorio e sanzioni per chi  conferisce in maniera errata. Sull'impianto di compostaggio, così come sottolineato dal RSU Roberto Pappalardo, urge un investimento strutturale serio per garantire la sua piena funzionalità, considerata la centralità nella gestione integrata del ciclo dei rifiuti affidata alla Salerno Pulita. Siamo pronti ad una nuova stagione e ringraziamo l'Ingegner Antonio Ferraro per il lavoro svolto".

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