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Cronaca

Rissa con danneggiamento al "Bogart": ci sarà un nuovo processo

Gli imputati sono l'angrese A.A. e il nocerino S.A. A deciderlo la Cassazione, che ha accolto il ricorso del Procuratore generale presso la Corte di Appello, Leonida Primicerio, il quale aveva impugnato la sentenza del 14 aprile 2016

Per la rissa alla discoteca Bogart di Salerno dovrà essere celebrato un nuovo processo. Gli imputati sono l'angrese A.A. e il nocerino S.A. A deciderlo la Cassazione, che ha accolto il ricorso del Procuratore generale presso la Corte di Appello, Leonida Primicerio, il quale aveva impugnato la sentenza del 14 aprile 2016 che disponeva il non luogo a procedere perché il fatto non era più previsto dalla legge come reato. I due imputati, il 4 ottobre del 2010, si resero protagonisti di una lite all’interno del locale notturno, finendo per danneggiare gli interni della discoteca. Il Procuratore generale aveva proposto ricorso perché, oltre ad una serie di osservazioni di carattere giuridico, non erano state considerate le dichiarazioni del titolare del locale e di due testi. Per queste ragioni il ricorso è stato ritenuto fondato. 

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