rotate-mobile
Cronaca

Operaio salernitano morto a San Benedetto del Tronto: tre indagati

Nelle ultime ore è stata effettuata anche l'autopsia sul corpo di Paolo Guarino dal medico legale Francesco Brandimarti, che consegnerà al sostituto procuratore Cinzia Piccioni i risultati entro 90 giorni

E' stata effettuata, presso l'obitorio dell'ospedale “Madonna del Soccorso” di San Benedetto del Tronto l'autopsia sul corpo di Paolo Guarino, l'operaio 65enne di Salerno morto in un incidente sul lavoro avvenuto due giorni fa durante la posa di un collettore fognario.

L’autopsia

L'esame autoptico è stato effettuato dal medico legale Francesco Brandimarti, che consegnerà al sostituto procuratore Cinzia Piccioni i risultati entro 90 giorni. La causa della morte sarebbe comunque riconducibile allo schiacciamento dovuto alla terra che ha sommerso Guarino all'interno dello scavo. Durante il sopralluogo effettuato subito dopo il fatto dai carabinieri e dal personale dell'Asur di Ascoli, è emerso che all'origine dello smottamento fatale ci sarebbe il fatto che in quel punto lo scavo non era stato puntellato, differentemente da quanto avvenuto, in maniera corretta, pochi metri dietro.

L’inchiesta

Sono tre gli indagati per l'ipotesi di reato di omicidio colposo: il titolare della ditta di Eboli che stava eseguendo i lavori di posa di un collettore fognario; il responsabile del cantiere, entrambi salernitani; il coordinatore dell'esecuzione dei lavori per conto del committente di Ascoli Piceno.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Operaio salernitano morto a San Benedetto del Tronto: tre indagati

SalernoToday è in caricamento