Lettere anonime contro i carabinieri: assolto l'ex sindaco a San Marzano
Sullo sfondo del dibattimento vi era il contenuto di una lettera calunniatoria verso i carabinieri di San Marzano
Lettere anonime contro l'ex sindaco Francesco Grimaldi e i carabinieri di San Marzano sul Sarno: il tribunale ha assolto dall'accusa di calunnia Adolfo Canzio, 72enne di San Marzano sul Sarno, anch'egli ex sindaco. Era difeso dai legali Carlo De Martino e Antonio Langella
La storia
Sullo sfondo del dibattimento vi era il contenuto di una lettera calunniatoria verso i carabinieri di San Marzano. Le altre due non sono finite nel processo, ed erano invece indirizzate ad amministratori, funzionari e all'ex sindaco Grimaldi. Secondo le indagini dell'epoca, a Canzio fu attribuito il contenuto di quella lettera, dopo un'intercettazione legata ad un'altra attività investigativa. Lettere ed esposti che sarebbero stati poi inviati un anno dopo, a firma di "Nicola Garibaldi". In queste lettere anonime, l’estensore accusava Grimaldi di aver commesso abusi di ufficio, peculato, corruzioni ed altro in combutta con alcuni carabinieri e dipendenti comunali. Accuse del tutto false. Canzio rispondeva di calunnia, ma è stato assolto perchè il fatto non costituisce reato. Con il deposito della sentenza, si comprenderà il ragionamento fatto dal tribunale al termine del dibattimento.