Per la prima volta dopo oltre un secolo la festa del santo patrono di Salerno, San Matteo, in programma domenica 21 settembre, non sarà conclusa dal tradizionale spettacolo dei fuochi pirotecnici a mare. Come riporta il Corriere del Mezzogiorno ora è ufficiale: il Comune di Salerno ha deciso di desistere dall’organizzare i botti.

Non si conosce la ragione ufficiale, ma solo quella popolare secondo cui tale decisione è stata causata dagli screzi tra sindaco De Luca e arcivescovo Moretti. “Ci siamo adeguati all’appello dell’arcivescovo”, avrebbe detto qualcuno all’interno di Palazzo di Città. Per la prima volta, dunque, i fuochi non illumineranno il cielo dei salernitani a San Matteo.