Morto in un incidente stradale, reclamo della famiglia contro archiviazione
La Cassazione ha disposto che il ricorso presentato dai familiari per “abnormità” della decisione del giudice delle indagini preliminari sia riqualificato in reclamo, trasmettendo gli atti al tribunale di Nocera Inferiore per la relativa trattazione davanti al giudice
Non è chiusa la vicenda giudiziaria sul decesso del giovane R.F., 19enne morto a Pagani nell’agosto 2019 in un incidente stradale. La Procura ha archiviato le accuse per l'autista indagato per omicidio colposo, con decisione poi accolta dal gip.
Il reclamo
La Cassazione ha disposto che il ricorso presentato dai familiari per “abnormità” della decisione del giudice delle indagini preliminari sia riqualificato in reclamo, trasmettendo gli atti al tribunale di Nocera Inferiore per la relativa trattazione davanti al giudice. Le motivazioni escludono ogni presupposto per l’abnormità dell’archiviazione decisa dal gip nel corso dell’udienza camerale, in accoglimento della richiesta della procura nocerina, perché sussiste un mezzo per il ricorso, previsto con le modalità del reclamo, e perché la questione era nei pieni poteri previsti e concessi allo stesso Gip. Per la decisione era risultato decisivo il risultato dell'autopsia e una serie di consulenze mirate, fino all’archiviazione a carico del guidatore dell'autocisterna coinvolta nell'impatto con l'auto guidata dal 19enne.
I dati
Le relazioni avevano evidenziato +esclusione di responsabilità a carico dell’autista, sottolineando le violazioni rispetto al codice della strada del ragazzo e una concorde ricostruzione dinamica che individuava un regolare percorso del mezzo pesante fino al momento del sinistro. Le analisi sul contachilometri del mezzo pesante evidenziavano velocità nella norma al momento dell’impatto, che viaggiava a 45 chilometri orari nel limite dei cinquanta in quel tratto, mentre la Lancia Musa guidata dal ragazzo viaggiava a 65 chilometri orari. Il ragazzo finì poi contro l'autocisterna, nella sua corsia. L’episodio si era verificato alle sei del mattino del 28 agosto 2019, con il decesso arrivato prima delle undici in ospedale.