Scarichi illegali a San Valentino Torio, Strianese: "E' colpa delle aziende, ma ora basta"
Il Commissario del Consorzio di Bonifica Rosario D' Angelo si è attivato subito ed ha disposto il sopralluogo che è stato fatto ieri
Scarichi non a norma si stanno verificando nei canali a cielo aperto che circondano il territorio comunale di San Valentino Torio (Canale Fosso Imperatore e Canale Casatori).Dura la reazione del sindaco Michele Strianese: “Non vi è alcun dubbio che il verificarsi del fenomeno sia dovuto al funzionamento delle attività industriali e/o produttive che sono autorizzate (non dal Comune, badate bene ma da altri enti competenti !!!) a sversare acque di lavaggio all' interno dei canali. Mi assumo la responsabilità di quanto sostengo. Così smentiamo subito chi dice che nessuno prende posizione su questa questione”.
La denuncia del sindaco
Strianese entra nel merito della questione: "Le battaglie fatte dalla mia Amministrazione Comunale (da più di sei anni a questa parte!!!) sono note a tutti. Sono arrivato a mettermi addirittura contro l'Amministrazione Comunale di Nocera Inferiore di estrazione politica vicina alla mia. Ma di questo qualcuno ha già dimenticato.Nel frattempo la nostra posizione non è mai cambiata. Chi deve lavorare in questo periodo estivo (fabbriche, magazzini, ecc) deve rispettare in primis la salute pubblica(che è la prima cosa). Cio' premesso, in merito a quanto sta accadendo ho segnalato subito per le vie brevi al Consorzio di Bonifica sia il problema degli scarichi nel Canale Casatori che quelli nel Canale Fosso Imperatore, chiedendo un immediato sopralluogo da parte della polizia idraulica consortile".
Il Commissario del Consorzio di Bonifica Rosario D' Angelo si è attivato subito ed ha disposto il sopralluogo che è stato fatto ieri. "Per il Canale Casatori si sta verificando la legittimità degli scarichi in fogna da parte di industrie che scaricano all'interno del canale non solo in regime di troppo pieno ma anche in assenza di pioggia (vedi foto).Il Consorzio ha gia' sollecitato in forma scritta la Gori a relazionare e a verificare la conformità dello scarico. Per il Fosso Imperatore si e' individuato lo scarico fognario potenzialmente responsabile dell' inquinamento e sono state chieste le analisi delle acque.Domani mi recherò sul posto a verificare con i miei occhi la situazione e, come sempre, faremo tutto il possibile per tutelare i diritti di chi vive in queste zone”. Di qui l’appello di Strianese: “Invito tutti i titolari di aziende, industrie e magazzini che sono autorizzati a sversare nei canali a cielo aperto di rispettare le regole e di sversare le acque secondo quando disposto dalle leggi e soprattutto nel rispetto della salute pubblica. Cerchiamo di collaborare per il bene comune”.