Sant'Egidio, investì ragazza ucraina a gran velocità: condannato ad 1 anno
La donna investita restò in coma per giorni, poi gradualmente si riprese. Quella sera, tornava a casa
E' stato condannato ad un anno un 30enne marocchino, che ad agosto scorso investì con la sua auto una romena della stessa età, al confine tra Sant'Egidio e Pagani. L'accusa era quella di lesioni. Riguardo i test effettuati dall'uomo, la sera dell'incidente, il tribunale non li ha ritenuti validi, così come chiesto dalla difesa. La donna investita restò in coma per giorni, poi gradualmente si riprese. Quella sera, tornava a casa.
L'incidente
L'uomo, alla guida della vettura (una Renault Clio) sarebbe infatti risultato positivo ad alcol e droga. La vittima fu investita a gran velocità, mentre l'auto dell'imputato si schiantò contro un muro. Sul posto giunsero i sanitari del 118 che trasferirono d'urgenza la donna in ospedale.